Il potere dei visionari

Non è possibile realizzare una grande idea (anche solo buona o giusta) se non si è in grado di pensare ai minimi dettagli della sua attuazione. Infatti il mondo e l’umanità son pieni di pensatori, che quando è il momento di realizzare concretamente i dettagli si arenano o lasciano che tutto vada a puttane.

In realtà, in questi casi funziona così: l’attuazione è quasi sempre delegata ad altri e le conseguenze  sono nefaste, perché l’idea originale può essere interpretata male, strumentalizzata oppure piegata ad interessi diversi. Devo fare gli esempi? No, dai, li trovate da soli.

Perché mi faccio sti “pipponi”?  Perché spesso mi capita di dover lavorare ai progetti dei visionari di turno, oppure di ascoltare una nuova proposta politica e constatare, alla fine, che le cose non vanno come auspicato o peggio, che non funziona un cazzo.

Bisognerebbe sempre pensare a ciò che accade alla fine della filiera per la realizzazione di qualcosa. Chissà, se ci pensano certi giudici prima di lasciare in giro certe persone… Sarà colpa di quella distorsione, molto italiana, che dissocia il potere dalla responsabilità, a causare tutto questo: azioni di maniera o estemporanee, prive della benché minima visione d’insieme o, semplicemente, d’intuito e di cuore.